Cadere
Cadere, rialzarsi, cadere e rialzarsi, e poi cadere e rialzarsi di nuovo. Fare l’impossibile, e poi perdersi per un nonnulla. Pensare di farcela: foggiare le emozioni negative per trasformarle in vasi colmi di entusiasmo. Provare a gettare fuori dalla finestra tutte le frustrazioni, sostituendole con immagini piene di meraviglia. Arrivare a colorare le pallide giornate con un luminoso sorriso. E poi, ricadere ancora.
Pensare di farcela, pensare che questa volta è diverso (ma perché dovrebbe?).
Lottare, combattere fino allo stremo delle forze, fino a raschiare il fondo delle proprie possibilità.
Andare avanti. Con positività. Entusiasmo. Anche se il mondo sembra girare contro di noi: continuiamo a correre, senza guardare indietro; andiamo avanti.
Speranze deluse, amori infranti, gioie negate. Mai. Fermarsi mai.
Mai smettere di amare.
Mai smettere di sperare.
Mai smettere di soffrire.
Se la sorte è avversa, la saliva amara, il mare in tempesta ed i compagni folli e spaventati, cosa ci resta?
Passiamo sotto l’onda e risaliamo in superficie, c'è sempre il sole che ci aspetta.
Già! il sole...
A dir la verità, questo periodo sto subendo la forza micidiale del Karma. Ciò nondimeno aspetto sempre il sole…
Arriverà?
Per forza deve arrivare, anche nelle terre più piovose alle volte appare..
Se per speranza intendi "credere con estrema convinzione che sia la cosa giusta e puntare l'obiettivo senza mai distogliere lo sguardo" sono d'accordo con te.
Spesso si spera perchè la morale è "la speranza è l'ultima a morire" ,allora ci si ferma ad aspettare il mezzo opportuno su cui salire per ottenere cio' che si desidera senza avere mosso un dito...questo non lo accetto...ma esistono i fortunati di turno anche se alla fine non sanno apprezzare...
Buona giornata
Mi piace trovarti così tenacemente fiducioso. Infonde speranza anche a me 🙂
Libellula: Con speranza intendo uno stato d’animo positivo che ci fa guardare al futuro con serenità, anche se il presente non è un paradiso. Come hai detto, è anche vero che la fortuna aiuta gli audaci. Lagnarsi di uno stato negativo senza fare nulla per cambiare, è poco utile.
D’altro canto,però, in alcune circostanze, sembra addirittura più difficile aspettare che muoversi. L’ansia di agire è tanto negativa quanto la paralisi. Sempre per rimanere nella saggezza popolare:” la pazienza è la virtù dei forti”.
Cosmic: soprattutto oggi che il pessimismo è di moda (anche se non me la sentirei di biasimare nessuno per questo) penso che bisognerebbe cercare di essere sempre positivi e fiduciosi. Perlomeno per non creare altri danni : 🙂
un abbraccio
...la vita vale la pena di essere vissuta, malgrado tutto*
impariamo a volare alto*
un saluto
lù
L'uomo e la sua lotta giornaliera combattuta internamente ed esteriormente, il "sublime" tessuto nelle maglie della Natura.
E subito mi vengono in mente i quadri contemplativi di Caspar Friedrich, ne "il mare di ghiaccio" si raffigura una nave violentata dalla natura oramai in pezzi,alla deriva, causa del disastro, un enorme calotta glaciale posta in primo piano padrona della raffigurazione pittorica, che si spezza e crea la tragedia. l'artista però non accusa la Natura, madre di tutti noi, dello spiacevole evento perchè essa non si cura di noi, ovvero, la Natura persegue i suoi ritmi le sue stagioni , le sue mutazioni, essa non è né benevola e né maligna semplicemente si modifica con l'avanzare delle ere, dei mesi, dei giorni, questo aspetto ci aiuta a riflettere sulla nostra "centralità" umana che spesso è solo frutto della nosta letteratura e immaginazione. Noi siamo parte di questa meraviglia chiamata Natura, essa continuerà a risplendere anche dopo la nostra morte e ci è data solo una vita per goderne appieno, gli alti e bassi della nostra vita sono solo una piccola tassa per usufruire di questa meraviglia.
Io penso profondamente che il vero regno dei cieli sia qui sotto il nostro naso, e ignari di ciò speriamo invano di arrivarci, ma in realtà ce ne allontaniamo inesorabilmente conducendo il viaggio verso la fine dell'esistenza.
Un viaggio che ci porta ad allontanarci dalla nostra meta.
Che bel commento. Condivido appieno.
Grazie